Marcello Lippi, ex ct della Nazionale e campione del Mondo nel 2006 con l’Italia, ha voluto esprimere un parere su chi vincerò lo scudetto: “Questo campionato è uno dei più interessanti e competitivi degli ultimi anni, la Juve ha una seria avversaria per lo scudetto che è il Napoli, ma non escludo un ritorno di una tra Lazio, Inter e Roma. Io credo che il Napoli riuscirà a vincerlo, perché adesso è prima e ci crede sempre di più. L’unico problema della squadra di Sarri è che non ha degni panchinari pronti a sostituire i panchinari.”
Parole al miele anche per Gianluigi Buffon, in procinto di lasciare il calcio a giugno: “Gigi è un leader, lo conosco molto bene ed è un persona in grado di cambiare il tuo punto di vista in una sola chiacchierata. Io credo che a lui interessi il record di presenze in serie A, anche se lui dice di no. Per quanto mi riguarda, preferirei vederlo giocare ancora qualche anno, ma sarà lui a decidere cosa fare del suo futuro.”
Parole di affetto ed appartenenza anche per la Nazionale maggiore: “Siamo una Nazionale che in 100 anni di storia ha vinto 4 Mondiali, adesso ci ritroviamo ad affrontare la seconda non qualificazione della nostra storia. Il boccone da digerire è duro ma bisogna andare avanti, abbiamo bisogno di persona in Lega che conoscono bene il calcio.” E poi svela un clamoroso retroscena: ” Mi avevano scelto come supervisore tecnico, ma una legge vietava di firmare un contratto con un tuo parente presente nella Lega. Ho preferito non farlo nonostante la maggior parte dei dirigenti avesse dimenticato di questa regola.“