Si sono svolti oggi i sorteggi per il primo UEFA Nations League, torneo che vedrà impegnate le 55 nazionali affiliate alla UEFA. Nella cornice del SwissTech Convention Centre di Losanna, l’ Italia è stata sorteggiata nel gruppo 3 facente parte della LEGA A, quella delle squadre con più alto ranking UEFA. Ogni gruppo sarà formato da 3 squadre e gli azzurri incontreranno, a partire da settembre con gare di andata e ritorno, i campioni d’Europa del Portogallo e la Polonia. La manifestazione metterà in palio anche quattro posti per EURO 2020: le qualificazioni per il primo Europeo itinerante della storia resteranno pressoché invariate, iniziando però nel mese di marzo anziché a settembre. Nelle “European Qualifiers”, le squadre verranno suddivise in dieci gironi da cinque o da sei e le prime due classificate di ciascun gruppo si qualificheranno alla fase finale. I restanti quattro posti verranno decisi dagli spareggi delle ‘European Qualifiers’, ai quali accederanno le 16 vincitrici dei gironi della UEFA Nations League, che verranno suddivise in quattro gruppi da quattro. Se la vincente di un girone si è già qualificata attraverso le ‘European Qualifiers’, il posto verrà assegnato alla squadra che segue in classifica nella propria divisione. Se una divisione non ha quattro squadre per completare un gruppo, allora i posti a disposizione verranno occupati dalle squadre di un’altra divisione, secondo la classifica generale della UEFA Nations League. In rappresentanza della Nazionale italiana c’erano il direttore generale della FIGC Michele Uva ed il team manager Lele Oriali che al termine del sorteggio ha dichiarato: “”Siamo capitati in un girone abbordabile, ben più agevole rispetto a quello precedente, per il Mondiale”. “La ferita della non-qualificazione per la Coppa del mondo in Russia non si è rimarginata ”ma bisogna guardare avanti”. ” Era importante evitare Spagna e Germania. In questo periodo sono chiaramente più forti di noi”. ” Il Portogallo è campione d’Europa e brilla dal lato tecnico. La Polonia propone uno stile più fisico ed è in crescita. Quindi nessuna partita sarà nè facile, nè scontata”.