Roma contro Sampdoria, atto II. Il primo era il recupero della terza giornata, giocato mercoledì a Marassi e conclusosi 1-1 con i giallorossi che hanno preso letteralmente per i capelli una partita che i blucerchiati stavano per assicurarsi. Ora, per un singolare incrocio di calendario, si giocherà la gara di ritorno e Di Francesco l’ha presentata in conferenza stampa.
“Per chi ha giocato le due partite più recupero che lavoro, per quanto riguarda De Rossi valutiamo oggi, se dovesse andar bene sarà a disposizione. Perotti ed El Shaarawy convocati ed uno dei due potrebbe giocare titolare, Gonalons non convocato. Voglio vedere il gol, abbiamo creato tante occasioni pericolose senza concretizzare, come succede ormai da tropo tempo: non possiamo avere così tante chance senza segnare. Sono convinto che sia arrivato il momento di ricominciare a farli”.
“Nainggolan con la Samp ha avuto un paio di occasioni per segnare, sono momenti che succedono in una stagione e deve ritrovare la sicurezza nei propri mezzi, lo scorso anno magari gli riusciva tutto quello che provava, adesso meno. Mi piace come interpreta entrambi i ruoli, quindi valuterò la sua posizione in campo. Se devo valutare la condizione generale, forse solo Schick mi convince dal punto di vista atletico, Defrel ed Under ancora no. Patrick è entrato da esterno destro e lo ha fatto benissimo, deve però interpretarlo con la testa giusta e la voglia che serve. Ho totale libertà di utilizzare i miei giocatori, anche Emerson e Dzeko nonostante la trattativa con il Chelsea, e probabilmente saranno utilizzabili della partita. Il mercato non dorme mai, bisogna vedere quali saranno le nostre mosse soprattutto per gli esterni bassi, a sinistra abbiamo più variabili mentre a destra siamo un po’ più corti se non sono disponibili Florenzi e Peres insieme”.
“Kolarov ha dato a livello fisico lo stesso apporto, magari è stato meno lucido, quindi valuterò se utilizzarlo o meno dall’inizio. Il problema più grande sono stati gli infortuni che non ci hanno concesso molte alternative per determinati ruoli, ma fino a quando si potevano creare ballottaggi la squadra ha retto bene. Ora succede di meno, quindi giocare ogni tre giorni non si è rivelata una grande difficoltà. Sono venuto a conoscenza solo in questo periodo che ci sarebbe stata la possibilità di cedere elementi importanti, ma accetto il mio ruolo in questo senso, spero solo che il calore del pubblico non venga meno a causa del mercato, soprattutto perché non c’è nulla di ufficiale”.
“La settimana di vacanza ha creato più problemi di quanti ne ha risolti, la prossima volta organizzeremo meglio il lavoro con più esperienza. In questo momento Dzeko ce l’ho ancora a disposizione e spero resti ancora a lungo, per il resto non sono io a dover spiegare la situazione societaria del club”.