Il Napoli cade in casa per la quarta volta in stagione, contro un Lipsia più lucido ed in partita. Uomini contati e rotazioni calcolate al minuto, Maurizio Sarri prova comunque a far rifiatare i propri giocatori in una gara che ha visto meritare i tedeschi, sempre pericolosi in contropiede e spietati negli ultimi sedici metri.
Eppure, dopo un primo tempo più che equilibrato, il Napoli era anche passato in vantaggio, con la prima rete in maglia azzurra di Adam Ounas, che al 52′ con un destro perfetto incrocia all’angolino basso e supera il portiere avversario. La rete campana non destabilizza il Lipsia, che anzi diventa sempre più pericoloso col passare dei minuti. Al 61′, Timo Werner pareggia i conti, punendo una sciatta disattenzione in uscita di Diawara, tra i peggiori in campo. Il Napoli si dimostra incapace di reagire e al 75′ il Lipsia approfitta di un’altra dormita difensiva degli azzurri e raddoppia: Poulsen scatta da solo verso Reina e serve alla sua sinistra Bruma, che realizza a porta vuota. I padroni di casa non accelerano neanche nel finale, eppure nei minuti di recupero Diawara cerca un improbabile tiro dalla distanza, sulla ribattuta si scatena il contropiede del Lipsia e Werner chiude definitivamente la partita: 1-3 per i tedeschi. Triplice fischio, fanno festa i migliaia di tifosi del Lipsia giunti al San Paolo. Per il Napoli adesso non sarà semplice ribaltare in Germania il risultato dell’andata.
TABELLINO:
NAPOLI (4-3-3): Reina; Maggio, Tonelli, Koulibaly, Hysay (54′ Mario Rui); Rog, Diawara, Hamsik (53′ Insigne); Ounas (60′ Allan), Callejon, Zielinski. A disp: Rafael, Sepe, Albiol, Jorginho. All.: Maurizio Sarri
RB LIPSIA (4-4-2): Gulacsi; Laimer, Orban, Upamecano, Klostermann; Sabitzer, Kampl, Keita (86′ Demme), Bruma (79′ Forsberg); Poulsen (82′ Augustin), Werner. A disp: Mvogo, Bernardo, Konate’, Kaiser. All.: Ralph Hasenhüttl
Arbitro: Artur Dias (Portogallo)
Marcatori: 52′ Ounas (N), 61′, 90’+3 Werner (RB), 74′ Bruma (RB)
Ammoniti: Koulibaly, Mario Rui (N).