A cinque punti dalla zona Europa, il Torino di Walter Mazzarri è in netta ripresa da quando il tecnico toscana sede sulla panchina granata. Una squadra rigenerata e galvanizzata dal cambio allenatore, che domani si troverà di fronte una delle migliori squadre d’Europa: la Juventus. Mazzarri ha introdotto così il suo primo Derby della Mole in conferenza stampa:
“Contro la Juventus dovremo essere perfetti ed evitare gli errori commessi contro l’Udinese. Dobbiamo giocare come sappiamo, così metteremo in difficoltà i bianconeri. In settimana abbiamo lavorato tantissimo, ai miei ragazzi sto ribadendo che il risultato dipende solo da noi: ci siamo allenati duramente in vista di questa partita.
La Juventus è reduce da un 2-2 in Champions, ma nelle ultime dieci partite hanno pareggiato solo una volta e questo vuol dire sicuramente qualcosa. Sono attrezzati, non mollano mai e affrontano qualunque partita con grande fame. Io sono al Torino, per me è la squadra più forte al mondo, e devo essere convinto che i miei giocatori siano i migliori. Dobbiamo ritenerci all’altezza della partita, solo così potremo farcela.
Bloccare il loro centrocampo? Andrebbe bloccata tutta la squadra, anche se la mediana è il fulcro del loro gioco. Certo, se gli attaccanti non fanno il loro dovere, ne soffrono anche difesa e centrocampo. Allegri? Lo stimo molto, è un grande allenatore e lo ha dimostrato lavorando duro e ottenendo grandi risultati.
Iago Falqué? E’ un vero professionista, lo apprezzo molto. Si dà sempre un gran da fare per la squadra e questo è quello che voglio da tutti. Baselli? Contro la Samp ha giocato bene, mi è piaciuto molto. E’ un giocatore intelligente, ha capito subito i compiti che gli ho riservato. Se Belotti può diventare come Higuain? Perché no, uno come lui alla sua età non deve porsi limiti. Quest’anno ha avuto qualche stop fisico di troppo, ma ciò non cancella le sue doti e il suo talento. Deve essere ambizioso, può diventare un grandissimo centravanti”.