Il Napoli non molla un centimetro e controsorpassa la Juventus, uscita vincente nel derby delle 12:30. Un risultato, quello maturato dagli azzurri che non ha convinto a pieno il tecnico Maurizio Sarri, che ha commentato così il match contro la Spal ai microfoni di Sky Sport 24:
“Il risultato non rispecchia a pieno la prestazione che abbiamo offerto quest’oggi. Tecnicamente e tatticamente siamo stati perfetti, ci è mancata solamente un po’ di cattiveria e questo non deve accadere. Eravamo scesi in campo con il piglio giusto, ma ci siamo dimenticati di chiudere la partita, risultando troppo leziosi e lasciando in vita l’avversario fino al novantesimo.
La gara contro il Lipsia? E’ chiaro che le motivazioni incidono sulla prestazione. In campionato stiamo facendo bene e in testa abbiamo solamente questo torneo. Questo può essere un bene se consideriamo il nostro piazzamento in classifica, ma è un male per la crescita professionale del gruppo. Il ritorno? Non sarà una partita facile, dovremo riscattare la brutta prestazione dell’andata e poi vedere se saremo capaci di rimettere in piedi il discorso qualificazione. Certo, resta difficile per me motivare i miei giocatori al di fuori del campionato. Perché? La città ci sta spingendo per lo scudetto e questo si nota anche dal numero di spettatori che c’è al San Paolo. Abbiamo sbagliato anche noi, allenatore e dirigenti, nel far passare un messaggio sbagliato, sia alla squadra che all’ambiente.
Allan? Sta facendo enormi passi in avanti, giorno dopo giorno. E’ entrato nel pieno della sua maturità, eppure continua a migliorare e questo fa capire che ha ancora qualche margine di miglioramento. Insigne a secco di gol? E’ un caso, nelle ultime due partite ha sfiorato la rete e ha colpito qualche legno di troppo. Deve continuare a giocare così, il gol verrà da sé.
Allegri dice che il campionato si deciderà all’ultima giornata? Allora spero che all’ultima giornata la classifica sia questa”.