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Nazionale, Di Biagio vuole essere ct a lungo: “In queste settimane mi gioco molto, per me me non esistono amichevoli. Buffon? Mi darà una grande mano”

Gigi Di Biagio

A soli 11 giorni dal suo esordio con la nazionale maggiore, Gigi Di Biagio ha parlato ai microfoni di Sky su vari argomenti riguardanti l’Italia, dai convocati allo spirito di squadra che deve avere la sua Nazionale: “Vi dico già che convocherò Buffon perché lui prima di essere calciatore è un grande uomo. Sarò contento di averlo con me perché è fondamentale un giocatore come lui nel gruppo della Nazionale. Purtroppo la Germania, il Brasile e la Spagna sono troppo lontane da noi, dovremo lavorare parecchio per raggiungere il loro livello. Io però credo nei ragazzi italiani, bisogna solo farli giocare nel ruolo che più gli si addice, anche se molti di loro non stanno giocando molto nei club di appartenenza. Valuterò ogni singolo giocatore italiano interessante, convocherò i club e gli allenatori e chiederò di loro, il futuro dell’Italia sono i giovani.”

A chi gli chiede se volesse restare ct a lungo, Di Biagio risponde: “Il mio obiettivo è guidare al meglio la Nazionale in questi mesi, se poi dimostrerò di valere qualcosa la Federazione farà le sue scelte. La squadra è più importante di me, rappresentiamo un popolo e per questo vi dico già che affronteremo in maniera seria le amichevoli, ci giochiamo davvero tanto in queste due partite.”

Come visto nell’Under 21, Di Biagio preferisce un 4-3-3 con le ali alte a supporta della punta: “Mi piacciono gli esterni che galoppano sulla fascia, in difesa preferisco giocare a 4 anche se non è da escludere un 3-4-3. Ho grandi giocatori in difesa come Bonucci e Romagnoli, che finalmente ha alzato il livello del suo gioco al Milan. A centrocampo abbiamo molti ragazzi che con me in U21 hanno fatto benissimo, come Chiesa e Mandragora, che da quando è a Crotone sta tornando su buoni livelli. Gli attaccanti me li farò bastare, sono contento di quelli che abbiamo. Balotelli? Se segna e sfodera ottime prestazioni è da convocare, a me interessa solo quello.”

Sui giocatori che hanno deciso di dire addio alla Nazionale, Di Bigio non si sente di escluderli: “Ho parlato con tutti i giocatori che hanno deciso di ritirarsi, i vari Buffon, Chiellini, Derossi, Barzagli per capire le loro intenzioni. Se per me sono da convocare lo farò, anche se per quanto riguarda la porta abbiamo due grandi talenti pronto per giocare come Donnarumma e Perin. Servirà senso di appartenenza e spirito di gruppo in questa Nazionale, i grandi servono a questo e ne porterò un paio.”

Rassegna Stampa

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