L’abbondanza di attaccanti argentini è sempre stato un “problema” per gli allenatori dell’Albiceleste. Lo stesso Sampaoli è stato recentemente criticato per la non convocazione di Paulo Dybala, ma il c.t. ha a tal proposito dichiarato: “Paulo non è con noi perché ci sono altri giocatori, ma è molto presente nella mia testa e non vuol dire che non sia convocabile”. Come dargli torto quando nel suo stesso ruolo hai un certo Lionel Messi? Dybala stesso si era espresso su questa faccenda, affermando come sia “difficile giocare con Leo perché giochiamo nella stessa posizione. Cerco sempre di lasciargli i suoi spazi, ma non è facile e devo adattarmi”.
Dopo le parole dell’asso juventino, anche la pulce ha voluto chiarire la situazione: “Ho parlato con Paulo e ho capito subito cosa intendeva. Ha detto la verità, nella Juve gioca nella mia stessa posizione. Abbiamo provato a giocare insieme ma ci siamo accorti che occupiamo gli stessi spazi. Quando ha giocato con me, infatti, doveva sempre cambiare posizione andando più verso sinistra, ma non ci è abituato ed è complicato. Se io e lui partiamo da destra abbiamo davanti tutto il campo, infatti anche io vado poco sul lato sinistro. Capisco ciò che voleva dire e non l’ho mai interpretato come un attacco a me. Per me non c’era alcun bisogno di chiarirsi”.
“Mondiale? Abbiamo giocato tre finali negli ultimi anni (2 di Copa America e quella del Mondiale 2014, ndr) e non abbiamo vinto niente” ha infine dichiarato Messi. “Dopo questa Coppa del Mondo molti di questa generazione andranno via dalla Nazionale, senza altre possibilità di riprovarci. Perciò dico che è l’ultima occasione che abbiamo per vincerla. Se siamo noi i favoriti? Non penso, ci sono candidate migliori come Spagna, Brasile, Germania e Francia. Non siamo ancora al loro livello, ma abbiamo un gruppo di giocatori molto bravi e dobbiamo essere forti come squadra. Non abbiamo avuto il tempo necessario per rafforzare la nostra idea di gioco, visto come è andato il nostro girone dove abbiamo ottenuto la qualificazione al Mondiale all’ultima giornata. Dobbiamo essere un gruppo forte e rafforzare velocemente l’idea di gioco che vuole trasmetterci Sampaoli”.
