A testa alta, in linea con le ultime prove. Nonostante la sconfitta contro la Juventus capolista, il Benevento abbandona il campo ancora una volta tra gli applausi, per quanto fatto vedere in campo. Roberto De Zerbi ha analizzato la sfida in conferenza stampa.
“Avremmo potuto far meglio sul piano del gioco, specialmente nel primo tempo. Poi ci è mancata un po’ di personalità che credo sia dovuta alla tensione della partita. La Juve ha fatto quattro gol e per noi sarebbe stato difficile farne altrettanti per pareggiare”.
“Diabate ha fatto un’ottima gara, ma l’ho cambiato per avere più profondità perché ci eravamo abbassati eccessivamente. Nelle partite che restano, a parte quella col Milan, ce la possiamo giocare con tutti. Anche se retrocedessimo, non cambierebbe molto: la determinazione rimarrà la stessa”.
“Qui sto bene, la società è fantastica, ma voglio parlare più avanti del mio futuro. Siamo dispiaciuti per la sconfitta, perché siamo riusciti a fare battaglia con dei campioni”.
“Non ho ben capito il funzionamento del VAR: vorrei sapere se l’arbitro è autonomo nella consultazione o se viene invitato a farlo dai giocatori in campo”.