Mazzarri si prende una grande rivincita e batte la sua ex squadra nell’anticipo delle 12:30 della Serie A.
Partita dai due volti, dominata per larghi tratti dall’Inter ma punita al primo tiro in porta dei granata, bravi a sfruttare un’azione in transizione di Belotti che apre per De Silvestri che serve Ljajic in area, destro sul secondo palo e Torino in vantaggio. Il primo tempo è quasi sempre di marca Inter ma gli ospiti faticano a trovare la via del gol, grazie anche ad una super parata di Sirigu prima su Icardi poi su Perisic.
Il secondo tempo è identico al primo, con i nerazzurri che si buttano in avanti alla ricerca del gol e i padroni di casa che sfruttano le ripartenze. Proprio su una di queste è Belotti a ciccare clamorosamente il gol del raddoppio su un’ottima azione dal fondo di Ansaldi, altro ex Inter. Spalletti decide di inserire Rafinha al posto di uno spento Candreva ma la musica non cambia, con il Torino arroccato in difesa e gli ospiti che non trovano spazi. E’ proprio il nuovo entrato però a far tremare i granata con uno splendido tiro che si stampa sul palo, poi è Obi a rischiare l’autogol su un cross di Cancelo. Spalletti prova il tutto per tutto e mette Ranocchia in attacco ad affiancare Icardi nei calci piazzati. Le tante perdite di tempo del Torino e dei suoi raccattapalle non consentono ritmo all’Inter che perde la partita e rischia di vedersi scavalcare dalla Lazio. Finisce 1-0 con Mazzarri che se la ride e agguanta una partita per certi versi inaspettata.
