L’ex commissario tecnico della Nazionale azzurra Gian Piero Ventura è tornato a parlare della mancata qualificazione al Mondiale e della discussa esclusione di Lorenzo Insigne nella sfida di ritorno. Queste le sue parole ai microfoni di ‘Radio Kiss Kiss Napoli’: “Se tornassi indietro farei giocare Insigne contro la Svezia? Non vedo l’ora di poter parlare: appena potrò dirò tutta la verità. Sicuramente ci sono grandi responsabilità, ma ci sono anche cose che non si sanno. Ora non posso, ma appena avrò modo risponderò anche a questa domanda. Ora ho solo voglia di tornare a lavorare sul campo dopo questa terribile esperienza“.
Dall’eliminazione della Juventus in Champions League al Napoli di Maurizio Sarri, Ventura si è poi concentrato sul calcio giocato: “In casa bianconera resta la grandissima partita fatta in Spagna, che forse ha una valenza superiore a quella della Roma. Tutto quello che è successo dopo sul campo fa parte del calcio, è un peccato. Sarebbe stato giusto che la Juventus avesse avuto la possibilità di giocarsi i supplementari. Non aveva sbagliato niente fino al momento del rigore. Questo weekend darà delle risposte. Da una parte c’è il Napoli che sta attraversando forse il momento meno abbagliante del suo campionato, dall’altra parte una Juve reduce da una mazzata dal punto di vista psicologico e con una partita contro la Sampdoria non assolutamente scontata. Sono felice per la squadra di Sarri. La crescita della società è stata esponenziale, ogni anno c’è stato sempre un piccolo grande miglioramento“.