Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, ha parlato al termine della partita persa contro la Fiorentina. Ecco le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale degli azzurri:
“Il gol preso in avvio e l’espulsione ci ha fatto perdere le certezze che avevamo”.
“Non so cosa sia accaduto, perchè il Napoli ha sempre dimostrato di essere squadra e di essere capace di rimontare. Oggi però ci siamo disuniti e ci siamo persi di fronte all’avversità”.
“Aver dovuto sostituire e togliere un centrocampista, ci ha fatto allungare e perdere le distanze in campo. Ma era l’unico modo di poter cercare di fronteggiare l’avversario. Non potevamo giocare senza un difensore”
“Certamente restare in dieci ci ha sottratto forze nervose. Ma non ci sono alibi per una prestazione così sotto tono. Purtroppo non siamo una macchina e possiamo avere contraccolpi emotivi”.
La squadra è stata condizionata dall’esito di Inter-Juventus? “Non credo e se è successo va inquadrato come un nostro limite, perchè noi dobbiamo pensare alla nostra partita e non a quella degli altri”.
“Ho visto piuttosto che i calciatori in campo hanno cercato soluzioni individuali per rimediare allo svantaggio e questo non ci ha aiutato ma anzi ha peggiorato la nostra prova”.
“Veniamo da una stagione lunga, iniziata in giro per l’Europa sin da agosto. Un momento di flessione mentale ci può anche stare in questo momento, ma sono sorpreso perchè sinora eravamo stati capaci di rimontare sempre le gare”
“Ringrazio i tifosi che ci hanno seguito fin qui e vorrei che anche per loro facessimo una grande partita domenica. Dobbiamo cercare il riscatto immediato perchè ci sono ancora tre partite e oltretutto possiamo migliorare lo score in campionato ottenendo il nostro record di punti”.