La Juventus chiude la stagione 2017-18 festeggiando il settimo scudetto consecutivo e dando l’addio a Gianluigi Buffon, all’ultima presenza da capitano dei bianconeri. La sfida con il Verona si apre con le due squadre che si studiano per i primi 20 minuti, fino a quando Nicolas viene impegnato in due occasioni consecutive prima da Dybala e poi soprattutto da Mandzukic, che sfiora un grandissimo gol concludendo al volo, neutralizzato dal miracolo del portiere veronese. Ancora un sussulto nel finale di primo tempo, quando nuovamente Dybala si inventa un tocco sotto da posizione decisamente defilata che supera Nicolas e si infrange sulla traversa. Dopo l’intervallo la Juventus aggredisce in maniera decisiva chiudendo la pratica in pochi minuti. Infatti ad aprire le marcature è Daniele Rugani, che al 49’ si trova al posto giusto dopo la parata sul tiro di Douglas Costa ed insacca per il vantaggio bianconero. Passano solo altri tre minuti ed è Miralem Pjanic a trovare il raddoppio su punizione ravvicinata conquistata precedentemente da Dybala. In una partita che comunque ha poco da dire dal punto di vista delle motivazioni, arriva al 63’ il momento storico che tutti i tifosi juventini aspettavano: Gianluigi Buffon viene sostituito e chiude la sua carriera in bianconero accompagnato dalla standing ovation dell’Allianz Stadium. I campioni d’Italia escono mentalmente dalla partita e Cerci ne approfitta al meglio, accorciando le distanze al minuto 31 e cancellando le speranze della Juventus di battere il record stagionale di clean sheet, facendola fermare a quota 22. Nel finale calcio di rigore per i padroni di casa con l’intero stadio che invoca il nome di Lichtsteiner, che però si fa neutralizzare da Nicolas vedendo sfumare il sogno di un addio in bianconero con tanto di gol. La partita scivola verso la fine e la Juventus trova la trentesima vittoria stagionale, l’ultima per arrivare al settimo scudetto consecutivo.
Juventus-Hellas Verona 2-1
Juventus (4-3-3): Buffon (63’ Pinsoglio); Lichtsteiner, Rugani, Barzagli, Alex Sandro; Marchisio, Sturaro (44’ Bentancur), Pjanic; Douglas Costa (66’ Higuain), Dybala, Mandzukic. All. Allegri
Hellas Verona (4-4-2): Nicolas; Souprayen, Romulo, Caracciolo (46’ Bearzotti), Ferrari; Fares, Danzi, Fossati, Aarons (62’ Zuculini); Matos (81’ Petkovic), Cerci. All. Pecchia
Marcatori: 49’ Rugani, 52’ Pjanic, 76’ Cerci.
Arbitro: Pinzani.
