Oltre ad essere il torneo più ambito dai giocatori, il mondiale è da sempre una vetrina per giovani promesse in rampa di lancio. Gli occhi di tutto il mondo sono addosso ai ragazzi delle 32 squadre che si contenderanno la vittoria finale a Mosca. Anche in quest’edizione molti sono gli ‘junior’ under 23 potenzialmente interessanti:
– Duje Caleta Car (Croazia): non parte primissimo nelle gerarchie il giovanissimo centrale difensivo croato. Il ragazzo di Sebenico e di proprietà del Red Bull Salisburgo ha però impressionato in quest’ultima stagione, soprattutto in Europa League, dove ha dimostrato grande fisicità e anche un ottimo senso della posizione.
–Hirving Lozano (Messico): velocità, piedi buoni e tanta visione di gioco. Lozano è uno dei prospetti di maggior rilievo in questo mondiale. Il classe ’95 di proprietà del PSV Eindhoven ha stupito nella sua prima annata in Europa, totalizzando 16 reti nell’eredivisie. Il bello di tutto ciò è il suo ruolo, ovvero non un centravanti bensì ala sinistra.
–Dawid Kownacki (Polonia): una possibile sorpresa della kermessè in Russia potrebbe provenire direttamente dalla nostra Serie A. Dawid Kownacki, classe ’97, ha stupito nella sua prima stagione alla Sampdoria, chiudendo l’annata con 4 reti. Già oggetto del desiderio di molte squadre europee, il centravanti polacco dovrà affrontare la concorrenza di Lewnadowski e Milik per cercare di mettersi in mostra con la maglia delle aquile dorate.
–Niklas Sule (Germania): si è già preso la maglia da titolare con il Bayern Monaco il ’95 Niklas Sule, roccioso centrale difensivo tedesco. Sono infatti 27 le sue presenze in Bundesliga, stravinta con i bavaresi. Chissà se il gigante buono di Francoforte riuscirà a trovare spazio anche con la ‘Mannschaft’.
–Gelson Martins (Portogallo): ormai una costante della nazionale lusitana, Gelson Martins cerca la consacrazione proprio al mondiale russo. Il fresco 23enne dello Sporting di Lisbona è un punto fermo del club biancoverde ed è pronto per il salto di qualità definitivo. Riuscirà l’attaccante di origini capoverdiane ad aiutare Cristiano Ronaldo alla conquista della gloria?
–Giovani Lo Celso (Argentina): la città del calcio, Rosario, ha sfornato un altro campione: Giovani Lo Celso, trequartista mancino del PSG, è sicuramente il prospetto più atteso di questa Coppa del Mondo. Dopo una stagione trionfale con i parigini, culminata con la rete in finale di Coppa di Francia, il ragazzo cresciuto nelle giovanili del Rosario Central è a caccia del primo titolo iridato, e vuole farlo da protagonista.
–Aleksandr Golovin (Russia): cercate un centrocampista di sicuro affidamento? Ecco per voi Aleksandr Golovin. Il russo classe 1996 è già una colonna del CSKA Mosca, con il quale ha totalizzato quasi 50 presenze in questa stagione, condite, tra l’altro, da 7 reti e 6 assist. Il suo valore di mercato di 10 milioni di euro potrebbe schizzare dopo questo mondiale da padrone di casa.
–Maxi Gomez (Uruguay): come Kownacki, la concorrenza nella sua nazionale è spietata, Suarez e Cavani sono due ossi davvero duri con i quali ritagliarsi minuti importanti nella competizione per eccellenza. 1,86 di strapotere fisico per il ‘toro’ uruguagio che ha totalizzato 18 reti e 5 assistenze nella sua stagione d’esordio al Celta Vigo.
–Francis Uzoho (Nigeria): una volta si diceva che per essere sicuri, bisognava avere un portiere molto esperto a difendere i propri pali. Questa voce non è arrivata alla selezione nigeriana che ha scelto Francis Uzoho, nato nel 1998. L’estremo difensore di proprietà del Deportivo La Coruna ha anche già totalizzato due presenze con la squadra A.
–Kasper Dolberg (Danimarca): l’ultimo nome di questa lista appartiene, per la seconda volta in questa speciale presentazione, alla Eredivisie. Si tratta di Kasper Dolberg, attaccante dell’Ajax e della nazionale danese. Già titolarissimo dei lanceri e al centro, ormai da due stagioni, di ripetute voci di mercato, il ‘vichingo’ con la numero 9 è pronto a stupire tutti anche in Russia.
