L’allenatore del Manchester City, Pep Guardiola, cerca di mettere un punto, ai microfoni di TV3, alla diatriba con il centrocampista ivoriano Yaya Tourè, il quale ha accusato il tecnico spagnolo di razzismo. Il profeta del tiki taka ha risposto così: “Tourè sa benissimo di mentire. In due anni con me non ha mai esposto problemi di questo genere, credo non ci sia nulla di cui parlare”.
Guardiola riserva qualche parola anche al suo futuro: “Non credo ci siano spiragli per tornare al Barcellona da allenatore, in quel ruolo ho già dato. Con Valverde quest’anno hanno fatto un lavoro encomiabile e Lionel Messi è un giocatore unico”.
Fuga anche qualsiasi ipotesi di commissario tecnico della Spagna: “Non c’è nulla con la Spagna, ho vestito la maglia della nazionale spagnola da giocatore insieme a quella del Barcellona, per me conta solamente la professionalità”.