È senza dubbio, e forse lo sarà per ancora molto, la fantasia di mercato più calda di questa estate: Cristiano Ronaldo alla Juventus. In Spagna è un affare che danno già per fatto, ma secondo quanto raccolto da Sky Sport la situazione è alquanto diversa. È vero, CR7 è in rottura con il Real Madrid già da qualche tempo, ed i suoi rapporti con Florentino Perez non sono di certo idilliaci. È altrettanto reale il gradimento della destinazione Torino da parte del fenomeno portoghese, proprio come il suo agente Jorge Mendes avrebbe rivelato ai dirigenti bianconeri durante la trattativa che ha portato Cancelo alla Juve.
I problemi, però, sono le cifre: innanzitutto il cartellino, dato che Ronaldo ha una clausola rescissoria di 1 miliardo di euro della quale però i Blancos potrebbero non avvalersi, facendo comunque partire il giocatore per non meno di 120-150 milioni. Il secondo ostacolo è rappresentato dall’ingaggio, perché il cinque volte pallone d’oro guadagna ad oggi 21 milioni netti, e sarebbe disposto ad andarsene per incassarne almeno 30 a stagione. Tutto ciò vorrebbe dire, tra prezzo del cartellino e costi lordi di un contratto quadriennale, spendere una cifra che si aggiri intorno ai 360 milioni di euro totali. Non proprio un’operazione in stile Juve, insomma, considerando che il giocatore più pagato della rosa – ed anche di tutta la Serie A – è Higuain con circa 7.5 milioni a stagione. Inoltre la società bianconera coprirebbe questo investimento senza entrate esterne, ma solo con i propri guadagni e con le proiezioni d’aumento dei ricavi. L’interesse c’è, entrambi le parti si apprezzano reciprocamente, ma per trattative di questo tipo c’è bisogno di tante valutazioni e di molto tempo. Ecco perché l’affare Ronaldo-Juventus è tutt’altro che concluso.
