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La Francia è campione del mondo: 4-2 alla Croazia. Secondo Mondiale nella storia della nazionale francese

Griezmann Francia

Il trionfo francese si compie nella finale di Mosca. Una prova d’autorità, che mette in mostra tutta la superiorità della corazzata di Deschamps e spegne i sogni di un’indomita Croazia, che si arrende soltanto in finale. L’inizio di gara è intenso, le accelerazioni da una parte e dall’altra rendono gradevoli le prime fasi della partita, con i croati che sembrano partire meglio. Eppure, sono i Bleus a sbloccare la contesa, quando sulla punizione di Griezmann molto insidiosa, Mandzukic la tocca quanto basta di testa per beffare Subasic: al 18’ la Francia è in vantaggio. La rete incassata aumenta la tenacia della Croazia, che si riporta nella metà campo avversaria e trova il pari su palla inattiva: Modric pesca Vrsaljko per la torre, la palla arriva a Vida che la appoggia a Perisic; l’esterno dell’Inter dribbla Kanté e scarica un sinistro nell’angolino dove Lloris non può arrivare (28’). Al 34’ momento chiave della partita: su un calcio d’angolo per la Francia, Perisic interviene in modo scomposto col braccio toccando il pallone e Irrati subito richiama Pitana alla review. Il direttore di gara non ha dubbi e fa la scelta corretta: è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Griezmann, che spiazza Subasic e riporta i francesi avanti nel punteggio.

Il primo squillo della ripresa è di Rebic, che al 48’ sul filtrante di Rakitic calcia di prima e impegna Lloris alla gran parata. La risposta francese arriva quattro minuti dopo, con Mbappé che entra in area dopo la solita cavalcata ma il suo tiro si infrange sull’uscita tempestiva di Subasic. Subito dopo, un’invasione di campo pacifica costringe Pitana a sospendere per qualche minuto la gara. All’ora di gioca, la Francia ipoteca il successo mondiale: l’azione sulla destra di Mbappé porta a calciare Pogba: la prima conclusione è ribattuta dalla difesa, ma la seconda è un tiro a giro che lascia impietrito il portiere croato. Al 65’ pone la sua firma autorevole anche Mbappé, con un altro tiro da fuori, ma la partita non è chiusa perché Lloris al 69’ prova un dribbling improbabile su Mandzukic che lo contrasta e mette in gol il 4-2. È tardi, però, per abbozzare una rimonta: la stanchezza dei croati emerge nel finale di partita, dove la Francia riesce a rendersi molto più pericolosa in contropiede. Cinque minuti di recupero, poi Pitana sancisce la fine della partita: i francesi sono campioni del mondo per la seconda volta nella loro storia.

FRANCIA-CROAZIA 4-2
Marcatori:
18’ aut. Mandzukic, 28’ Perisic, 38’ rig. Griezmann, 59’ Pogba, 65’ Mbappé, 69’ Mandzukic.

Francia (4-3-3): Lloris; Pavard, Umtiti, Varane, Hernandez; Pogba, Kanté (dal 54’ N’Zonzi), Matuidi (dal 73’ Tolisso); Mbappé, Giroud (dall’81’ Fekir), Griezmann. All. Deschamps.
Croazia (4-3-3):
Subasic; Vrsaljko, Lovren, Vida, Strinic (dall’82’ Pjaca); Brozovic, Modric, Rakitic; Rebic (dal 71’ Kramaric), Mandzukic, Perisic. All. Dalic.

Arbitro: Pitana (ARG)

Ammoniti: Kanté, Hernandez, Vrsaljko.

Espulsi: nessuno.

Rassegna Stampa

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