Risultato dei più inattesi, quello che si concretizza all’Olimpico, con la Spal che conquista tre punti fondamentali che interrompono la striscia consecutiva di quattro sconfitte, in casa della Roma. La prima frazione di gara, in termini di gioco, è tutta in favore della squadra di Eusebio Di Francesco. I giallorossi muovono la palla, cercando Dzeko con palle lunghe e imbeccando poi i veloci esterni con la regia di Pellegrini. L’attaccante bosniaco ha le occasioni più importanti del primo tempo, entrambe sul sinistro: al 7’ ci prova dal limite dell’area, al 17’ si invola in contropiede e cerca il diagonale rasoterra; in entrambi i casi, Milinkovic-Savic alla sua prima da titolare in campionato respinge la conclusione. Le offensive della Roma perdono di concretezza, ma il baricentro resta comunque alto. Tuttavia, al 37’ arriva la svolta inattesa: la Spal, che non aveva ancora calciato in porta, si procura un calcio di rigore. Lazzari infila Luca Pellegrini sullo scatto ed entra in area, il giovane difensore lo tocca da dietro quanto basta per farlo cadere: calcio di rigore ineccepibile, trasformato da Petagna che spiazza Olsen.
Nel secondo tempo, i giallorossi iniziano con un po’ di sfiducia, ma al 54’ Dzeko fallisce il gol del pareggio a pochi metri dalla porta dopo l’assist perfetto di El Shaarawy che l’aveva messo da solo davanti al portiere. Un minuto dopo, la squadra di Semplici trova addirittura il raddoppio: sul calcio d’angolo battuto da Valdifiori, Bonifazi svetta tra Dzeko e Fazio e al 55’ la Spal conduce 2-0 all’Olimpico. La Roma continua a provarci, ma non è nemmeno fortunata: al 67’ Pellegrini calcia da fuori di sinistro, ma il suo tiro viene deviato da Milinkovic-Savic e colpisce la traversa. Il portiere ferrare è nuovamente protagonista al 76’, quando prima si procura un giallo per perdita di tempo sulla rimessa dal fondo, poi con un gesto plateale allontana un pallone di troppo: per l’assistente è un gesto meritevole del secondo giallo, che Pairetto gli accorda subito dopo la segnalazione, per un provvedimento che però sembra esagerato. Nel finale di gara, Marcano viene anticipato sulla linea di porta dalla difesa della Spal in una mischia da calcio d’angolo, ma i ferraresi reggono fino alla fine e addirittura sfiorano la terza rete in contropiede con Petagna, dove Olsen è bravo a parare la conclusione dell’attaccante.
ROMA-SPAL 0-2
Marcatori: 38’ rig. Petagna, 55’ Bonifazi.
Roma (4-2-3-1): Olsen; Florenzi, Fazio, Marcano, Lu. Pellegrini; Cristante (dal 59’ Kluivert), Nzonzi; Under (dal 71’ Coric), Lo. Pellegrini (dal 78’ Pastore), El Shaarawy; Dzeko. All. Di Francesco.
Spal (3-5-2): Milinkovic-Savic; Cionek, Vicari, Bonifazi; Lazzari, Valoti (dal 79’ Gomis), Missiroli, Valdifiori (dal 70’ Fares), Costa; Petagna, Paloschi (dal 66’ Everton Luiz). All. Semplici.
Arbitro: Pairetto di Nichelino.
Ammoniti: Missiroli, Lu. Pellegrini, Under, Paloschi, Everton Luiz, Milinkovic-Savic, Fazio.
Espulsi: Milinkovic-Savic per doppia ammonizione.
