Il derby della Lanterna si avvicina. Domani sera, alle 20.30, Genoa e Sampdoria si affronteranno al Ferraris in uno degli appuntamenti più affascinanti di tutta la Serie A. Un derby che al momento vede confrontarsi due squadre in difficoltà, poste nella ‘parte destra’ della classifica, ma vogliose di rialzarsi in un’occasione così speciale. I blucerchiati, dopo la bella vittoria a Bergamo di un mese e mezzo fa, non sono più riusciti a vincere. Adesso i ragazzi di Marco Giampaolo sono chiamati all’attenti per riprendersi dalle ultime tre sconfitte consecutive contro Milan, Torino e Roma. “Il derby ha un grande valore sportivo per tutta Genova, ma non confondiamo il dramma del Ponte Morandi con una partita” ha affermato il tecnico della Samp in conferenza stampa. “Gli infortunati? Negli ultimi giorni si sono ripresi, ma ho comunque dubbi sulla formazione. È facile preparare un match così perché i giocatori già lo sentono emotivamente. La pausa ci ha fatto bene, dovevamo recuperare da un momento negativo”.
“Noi ed il Genoa siamo due mondi opposti: io ho più riferimenti a zona, mentre Juric più a uomo. Abbiamo filosofie diverse” ha proseguito Giampaolo. “Il derby va vissuto senza pensare alle sconfitte passate, bisogna solo pensare a vincere. Mi fido solo dei miei ragazzi, tutto il resto non mi importa. Mi aspetto un Genoa aggressivo e con attaccanti che sfruttano gli spazi, ci siamo preparati per questo e noi dobbiamo fare la nostra partita. Juric è un ottimo allenatore ed un grande uomo, rispetto lui e tutto il Genoa. Gli sfottò sono normali, soprattutto in un derby”.