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Italia, Mancini: “Credo ancora in Balotelli. Zaniolo? Felice che giochi. Var va usata”

Roberto Mancini

In seguito al sorteggio del girone per le qualificazioni ad Euro 2020, alquanto benevolo per la Nazionale, il c.t. Roberto Mancini ha voluto parlare di ciò che aspetterà gli Azzurri: “Nel gruppo ci saranno sfide difficili, come ad Atene o a Sarajevo, ma comunque è un buon sorteggio” le parole del tecnico dell’Italia a Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1. “Il nostro maggior problema è il gol, perché creiamo tanto ma segniamo poco. Sono certo che con i giocatori che abbiamo risolveremo tutto ciò. Balotelli? Dispiace che sprechi così il suo talento, ma credo che con le sue reti possa far divertire la gente. Mi auguro che gli scatti qualcosa in testa ed ho ancora speranza in lui, anche se il tempo passa e deve sfruttare ogni occasione”

Mancini si è poi soffermato su alcuni componenti della Nazionale, soprattutto quelli più giovani: “Immobile col Portogallo ha fatto bene ma è stato sfortunato in due occasioni, speriamo che con noi diventi lo stesso della Lazio. Cutrone? Giovane e bravo, lo tengo sempre in considerazione ma a volte non l’ho chiamato per lasciarlo a disposizione di Di Biagio nell’Under21, che a giugno avrà anche gli Europei. Zaniolo sono felice che stia giocando con Di Francesco, mi ha sempre colpito molto: ha forza fisica, tiro ed abilità aeree, l’ho voluto vedere dal vivo. Il rigore su di lui in Roma-Inter? Posso solo dire che prima io ero contrario al VAR, ma ora credo che debba essere usato quasi sempre. A maggior ragione dopo aver visto l’episodio di ieri”.

Il c.t. azzurro, in conclusione, ha voluto mandare un messaggio a Vialli: “Con lui non ho mai parlato della sua malattia. Per me è un fratello, così come tutti quelli che hanno giocato con me in quella famosa Sampdoria. Rispetto Luca e lo ammiro, gli voglio davvero bene”.

Rassegna Stampa

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