È tornato ad essere l’uomo della provvidenza. Come se ci fosse continuità tra il finale dello scorso campionato, dove puntualmente sapeva rendersi pericolosissimo, e la partita di ieri. Ad ogni modo, Arkadiusz Milik ritrova il gol e la fiducia, sperando di riconquistare quella di Carlo Ancelotti: “È stata una rete importantissima per me, non segnavo da qualche giornata. Vorrei giocare sempre e far sempre gol, ma il calcio è così: a volte le cose non vanno come vorremmo”. L’allenatore, che a Bergamo gli ha comunque concesso soltanto otto minuti più recupero, inizialmente sembrava preferire la fisicità del polacco in attacco insieme ad Insigne. Poi gli errori sono diventati troppi e il giocatore ha finito per calare di rendimento. Ma la priorità resta, com’è giusto che sia, il bene della squadra. “Sono felice per aver conquistato una vittoria su un campo così difficile, abbiamo lavorato tanto per questo risultato. Ora pensiamo alla prossima sfida col Frosinone, siamo concentrati solo sul lavoro” ha proseguito Milik.
Proprio contro la squadra di Longo, l’attaccante potrebbe ritrovare una maglia di titolare che gli manca dalla partita col Genoa. Far bene sabato potrebbe mettere contribuire a rendere indeciso Ancelotti, sulle scelte da fare in attacco. Mertens potrebbe patire la fisicità di van Dijk e Lovren e un attaccante che sappia tenere la palla spalle alla porta e al tempo stesso attaccare la profondità potrebbe essere una carta da giocare fin dal primo minuto. Tuttavia, per preparare la partita di Anfield c’è tempo: “Non pensiamo ancora all’Europa, abbiamo prima una gara di campionato. In Champions League speriamo di vincere col Liverpool e passare il girone, ma siamo consapevoli di quanto sarà difficile”.
Rimasto a secco contro l’Atalanta – e la cosa ormai fa notizia – Lorenzo Insigne si è espresso ancora una volta su ottimi livelli, al di là dell’assist per il primo gol. “Abbiamo fatto una grande partita e una grande vittoria, sappiamo che non era facile giocare in casa dell’Atalanta, l’Inter ha avuto molte difficoltà. È stata una vittoria di squadra, contenti per Milik che è tornato al gol e speriamo che continui a farne altri. Io ho preso solo una botta, passerà: l’importante è aver fatto il risultato che avevamo fortemente voluto” ha detto l’attaccante. Importanti, le sue parole, relative al cambio di allenatore: “Ancelotti ci sta dando un’impronta di gioco diversa, con Sarri eravamo molto prevedibili con il nostro palleggio corto. Siamo bravi ora a non dare punti di riferimento e cercare subito la verticalizzazione: dobbiamo solo continuare a migliorare perché possiamo farlo”. Per il Napoli si apre oggi una settimana delicatissima. “Contro il Liverpool avremo una partita decisiva, sappiamo che dobbiamo far molto più di così. Ora abbiamo un giorno libero per riposare e poi penseremo al Frosinone. Tutte le partite sono difficili, l’abbiamo visto col Chievo nella scorsa giornata. Dobbiamo farci trovare pronti e fare risultato” ha concluso l’attaccante del Napoli.
Fonte: Salvatore Malfitano per Il Roma
