Moise Kean è uno dei giocatori millennial più promettenti della serie A e la Juventus lo sta gestendo con cautela per non bruciare la sua carriera.
Durante l’evento ad Asti “Sport per Tutti” nel suo vecchio oratorio, l’attaccante bianconero ha parlato dei suoi idoli e del suo futuro da calciatore: “Balotelli è stato il mio idolo per molto tempo, adesso è un mio amico e mi da tanti consigli, non vuole che io faccia gli stessi errori suoi. Ronaldo? Solitamente lo prendere alla Playstation, adesso ce l’ho in squadra ed è un sogno che si avvera. Ho davvero tanto da imparare da un giocatore come lui, anche se il resto della squadra non è da meno. Via a gennaio? Non lo so, non abbiamo ancora deciso cosa faremo. Sarà la società a fare della valutazioni e a comunicarmi se sia il caso di mandarmi in prestito.”
In realtà Massimiliano Allegri è stato chiaro, Moise Kean non si muove ed è un patrimonio calcistico della Juventus, anche se per diventare un grande calciatore forse un prestito in una squadra medio-bassa di Serie A gli farebbe comodo.
