Il successo di oggi contro la Spal, in attesa di Milan-Cagliari, ha regalato il momentaneo quarto posto ai bergamaschi. Una stagione pazzesca finora per l’Atalanta, che adesso sogna un posto nell’Europa che conta. L’ultima sconfitta dei nerazzurri risale infatti a tre giorni prima di Natale, contro il Genoa. Da allora 6 vittorie – Coppa Italia compresa – e 2 pareggi, ottenuti peraltro contro Juventus e Roma. Gian Piero Gasperini, però, nonostante ciò vuole volare basso: “Spesso ci complichiamo le partite iniziandole in maniera preoccupante” ha affermato il tecnico atalantino ai microfoni di Sky Sport. “Questo approccio ci costringe a rimontare contro squadre forti, abbiamo avuto troppi inizi lenti e balbettanti. Però oggi anche in difficoltà abbiamo creato molte occasioni, nel secondo tempo abbiamo corso di più e si sono aperti più spazi”.
“Champions League? Troppo presto per parlarne” ha proseguito Gasperini. “La classifica ora è buona, ma ci sono ancora 15 partite da giocare. Si può salire o scendere, non è facile tenere certi ritmi di punti. Ne riparleremo magari tra 6 o 7 gare. Premio Champions? Non esiste e non era previsto, credo che in caso vada ritoccato”.