Leonardo Bonucci si racconta ai microfoni di ‘AS’ alla vigilia di Atletico Madrid–Juventus. Il difensore bianconero ha anche svelato un retroscena di mercato: “Il Real Madrid mi ha cercato. È stato un orgoglio e un piacere essere un loro obiettivo, vuol dire che ho lavorato bene in questi anni. La chiamata della Juve, però, e la voglia di tornare a sentirmi a casa, hanno portato il mio cuore a decidere che il bianconero mi sta meglio. La BBC? Con Barzagli e Chiellini mi diverto, siamo complementari e ognuno di noi riesce ad esaltare i punti di forza dell’altro. Ritrovare Buffon in Champions League? Preferirei di no, Gigi è il numero uno e un grande amico. Con lui sono cresciuto ed è strano guardarsi le spalle e non vederlo. Ma abbiamo Szczesny, uno dei portieri più forti in questo momento. E Perin sta crescendo tanto“.
Su Cristiano Ronaldo: “Quando è arrivato non ero proprio felicissimo, visto che ero ancora un rivale. Ma se arriva Cristiano, il migliore del mondo, significa che il tuo livello e quello di tutta la squadra si è alzato. Apprezzo la sua costanza e la sua semplicità: ogni giorno, prima e dopo dell’allenamento, lo trovi in palestra. È una macchina, non si ferma. Lo puoi solo ammirare. Dybala lo vedo più maturo. Non lo preoccupa più segnare o meno, lavora per la squadra e questo è importante“. Infine, sull’Atletico del ‘Cholo’ Simeone: “È una squadra complicata, che con Simeone non ti lascia un centimetro. Ma abbiamo l’obiettivo di arrivare in finale e dobbiamo superare l’ostacolo. A Madrid cercheremo di segnare almeno un gol. Dovremo lottare su ogni palla, sarà una battaglia“.