Dopo un paio di stagioni deludenti dal punto di vista realizzativo, l’attaccante francese sta tornando protagonista in Spagna. Quest’anno infatti Karim Benzema, tra Liga e coppe, ha già messo a segno 20 gol e 7 assist in 40 partite. Il numero 9 del Real Madrid ha voluto spiegare il suo nuovo momento di forma attraverso un’intervista a France Football: “Prima c’era un giocatore – Cristiano Ronaldo, ndr – che segnava più di 50 gol a stagione, ed io facevo il lavoro sporco. Giocavo in funzione di CR7, e per anni abbiamo formato un bel duo. Cercavo sempre di aiutarlo nel segnare, ma adesso sono io al centro dell’attacco e tocca a me fare la differenza. Sono felice, perché ora posso giocare il mio calcio”.
“Questo gioco deve essere affrontato nella sua totalità. Per me essere un attaccante non vuol dire solo fare gol, ormai ci si ferma solo alle statistiche. Molti attaccanti aprono spazi e fanno giocare la squadra, creano occasioni per i compagni e fanno stancare gli avversari” ha proseguito Benzema, soffermandosi poi sul suo arrivo al Real Madrid nel 2009: “Ho fatto molti sacrifici, in una carriera ci sono alti e bassi. All’inizio ero sorpreso perché Lione rispetto a Madrid è differente, ed arrivavo nel miglior club del mondo. Sapevo di dover superare degli ostacoli, e ci sono riuscito. I giovani come Vinicius mi fanno ripensare a me quando ho iniziato con il Lione, cerco sempre di dare loro dei consigli”.