L’Atalanta chiede “verità e giustizia” riguardo agli scontri di mercoledì notte tra i tifosi nerazzurri e la polizia al termine della semifinale di Coppa Italia con la Fiorentina. Con un comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale, la società bergamasca si augura che venga fatta chiarezza. Sono due, infatti, le versioni contrastanti: da una parte quella delle forze dell’ordine che sostengono come i poliziotti siano stati aggrediti dai sostenitori nerazzurri; dall’altra quella dell’avvocato della Curva Nord dell’Atalanta che afferma che i pullman siano stati fermati dalla polizia senza che avessero creato problemi. Di seguito la nota ufficiale del club:
“Vogliamo solo la verità. Chiediamo che sia fatta luce su quanto accaduto mercoledì notte a Firenze.
Abbiamo visto, con sgomento, le immagini che circolano sui media. Non amiamo i processi sommari ma crediamo fortemente nella giustizia e nella lealtà dei comportamenti e per questo riteniamo opportuno che quanto successo, e documentato con immagini e testimonianze, sia oggetto di approfondimenti.
Siamo per la legalità e per la tutela delle forze dell’ordine, che svolgono un importante servizio a garanzia della sicurezza pubblica, ma la denuncia sollevata dai tifosi impone, da parte del Ministero degli Interni e di tutte le Autorità competenti, un elevato grado di attenzione per difendere i diritti anche di chi segue lo sport ed il calcio.
La violenza, da qualsiasi parte arrivi, non è tollerabile e l’Atalanta sarà sempre in prima fila perché solo la passione sportiva e la sana competizione siano i fenomeni trainanti per il nostro calcio.
Non potevamo rimanere silenti di fronte a certe immagini e la speranza di tutti, cittadini e sportivi, è che su questi episodi sconcertanti sia fatta totale chiarezza e che i colpevoli, chiunque siano, vengano puniti secondo giustizia“.