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Serie A

Milan, Gattuso: “Derby perso in campo e fuori”

Gattuso
Tanto rammarico per l’allenatore rossonero: “Kessie-Biglia? Non esiste una scena così”

Poteva essere l’occasione per il definitivo rilancio del Milan, ma così non è stato. I rossoneri, infatti, si ritrovano a meno due dai cugini nerazzurri, e con Lazio e Roma subito dietro. Di sicuro, questa pausa per le Nazionali arriva forse nel momento più giusto. Un tempo in cui Gattuso, oltre a dover rimettere a posto alcuni aspetti tattici e tecnici, dovrà soprattutto chiarire alcuni concetti fondamentali, quali disciplina e rispetto che, vedi Kessie e Biglia, sono venuti meno: “La cosa che non mi è piaciuta? Il litigio dopo l’uscita di Kessie. Risponderanno lui e Biglia di cosa è successo. Per come concepisco il calcio io, non esiste. Ci vuole rispetto per tutti, per il gruppo. Non è un caso che il Milan fatichi da qualche anno, se succedono queste cose. La responsabilità di questa scenata è mia, sono io che tengo la disciplina dello spogliatoio. E in questi giorni farò vedere la mia risposta. Tutta la mia carriera l’ho impostata sulla disciplina e se viene meno, farò qualcosa per correggere. Stasera abbiamo perso in campo e fuori con questa cosa”.

Sulla partita ha poi aggiunto: “L’Inter ha fatto meglio di noi nel primo tempo, noi gli abbiamo dato troppo campo. Nella ripresa abbiamo cambiato e siamo cresciuti un po’, ma bisogna avere anche certi giocatori per alzare il pressing. Mi rimproverano perché sono attendista, ma dipende dalle caratteristiche degli uomini. Paquetà? Lucas aveva un problema alla coscia, al 30′ ha avvertito dolore e ho dovuto cambiarlo. Dopo il 2-0 un’altra squadra avrebbe preso un’imbarcata, noi abbiamo reagito. La squadra è viva, sul 3-2 abbiamo avuto due-tre palle gol. Alla fine non mi è dispiaciuta, non dimentichiamo che l’Inter è una grande squadra, anche se attraversava un momento di difficoltà”.

Rassegna Stampa

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