Roberto Mancini torna a parlare nel giorno dell’esordio nelle qualificazioni a Euro 2020. Intervistato ai microfoni di ‘Rai Sport’, il commissario tecnico azzurro ha messo in guardia i suoi in vista del match contro la Finlandia: “Il calcio di oggi è molto più equilibrato rispetto a tanti anni fa, lo dimostrano i mezzi flop di Argentina (ko contro il Venezuela) e Portogallo (pareggio per 0-0 contro l’Ucraina). Dobbiamo stare attenti“.
Su Kean: “Ha grandi doti, penso sia un predestinato. Migliora sempre e penso che possa diventare un calciatore importante. Ha ottime chance, ha 19 anni e possiamo aspettarci delle ottime cose. Anche errori, certo, ma credo che sia la strada giusta. Abbiamo puntato su giocatori un po’ più giovani in modo tale da poter avere un futuro per la Nazionale. In tal senso gli esperti devono indirizzarli, l’esperienza conta. Chiellini, Bonucci, Jorginho e Verratti sono giocatori che posso aiutare molto questi ragazzi sotto questo aspetto“.
Infine, sul fresco numero 10 azzurro Bernardeschi: “Federico ha grandi qualità data la sua età. Può diventare un giocatore con molti gol all’attivo, quello che ancora gli manca. Ma ha le qualità tecniche per poterlo fare. Inoltre può giocare in più ruoli e questo per gli allenatori è fondamentale, così possiamo usarlo in diverse posizioni“.