Milan all’ostacolo Juventus nella 31esima giornata di Serie A. Domani, alle ore 18, i bianconeri ospiteranno la squadra di Gattuso, che ha presentato così il match in conferenza stampa: “Non siamo in un buon momento e bisogna capire il perché. Poi parlo per l’ultima volta di Leonardo e Maldini: oggi non c’è nulla, loro parlano con me come tutti i dirigenti parlano con gli altri allenatori. Non c’è nulla, a livello professionale sto benissimo. Ho solo un problema, si è inceppato qualcosa e bisogna capire cosa. Il nostro obiettivo è riportare questa squadra in Champions League, tutto il resto sono chiacchiere da bar. La partita con la Juve arriva a pennello: abbiamo una grande occasione per rifarci dopo la brutta prestazione nel derby. Voglio vedere veleno“.
L’allenatore rossonero ha poi proseguito: “Ho letto anche che Leonardo mi ha impedito di mettere due punte e un trequartista, queste sono chiacchiere da bar. Mi avete rimproverato di non aver mai visto Paquetà trequartista e con l‘Udinese l’ho fatto perché c’erano le condizioni adatte. Poi lui si è fatto male ed è andata com’è andata e ho letto che la squadra è scontenta e nervosa. Faccio sempre le scelte che ritengo opportune, poi le dico a Leo la mattina della partita. Questa è la verità“. Sugli infortunati: “Kessié si è allenato con noi. Romagnoli ha recuperato da un giorno e mezzo di febbre. Conti rientra tra una settimana e mezza, per Paquetà ci vorrà un po’ più di tempo. Circa 20 giorni/1 mese, i tempi di recupero sono questi. Donnarumma, invece, rientrerà in una settimana circa“. Infine, sul suo futuro: “Ho due anni di contratto ancora dopo questo. Ora penso a quello che dobbiamo fare oggi. Il mio futuro è qua, per raggiungere gli obiettivi che la mia società vuole“.