Questa mattina, in Lega, si sono riuniti gli arbitri ed i rappresentati dei club di Serie A. Argomento del giorno è stato il VAR, che nell’ultima giornata di campionato ha scatenato non poche polemiche. A tal proposito è intervenuto il designatore arbitrale Nicola Rizzoli: “Serve più professionalità. Non parlo solo delle capacità dei direttori di gara e dei VAR, ma dell’uso di un personale più professionalizzato. Stop per Fabbri ed Abisso? Le persone che metto io in campo devono essere in forma, quindi il discorso è solo di gestione delle risorse. Quando l’errore è evidente l’arbitro fa esperienza e può migliorare, anche a me è successo di imparare dagli sbagli. Non è vero che Fabbri sia poco sereno, deve crescere ma ha grandi potenzialità”.
Rizzoli si è poi soffermato sui due episodi incriminati, quello di Lazio-Sassuolo e quello di Juventus-Milan: “Ciò che è accaduto all’Olimpico è particolare, deriva da un’interpretazione internazionale. In base a questo, il difensore ha intenzione di creare un ostacolo con il corpo dal punto di vista della dinamica, il braccio è estremamente largo. Questi fattori propendono per la punibilità, conta poco il fatto che la palla abbia sbattuto prima su un’altra parte del corpo con la quale il difensore non intendeva intervenire. Se quest’ultimo avesse cercato il pallone con il piede ed il pallone avesse toccato prima il piede e poi il braccio, allora sarebbe stato diverso. Nel caso di Lazio-Sassuolo, l’indirizzo è chiaro”.
“Mandzukic-Romagnoli? Il VAR può intervenire se c’è violenza, fosse stato ritenuto necessario si sarebbe interrotto il gioco per espellere il giocatore” ha proseguito il designatore. “In generale il fallo di mano è il più difficile. Si deve distinguere tra intenzione e volontarietà rispetto all’atteggiamento del difensore. Se c’è intenzione le cose sono due: quando il difensore marca si tende a non punire, mentre quando intende impattare la palla col corpo si tenterà di fischiare. Braccio largo? Il regolamento dice che non si deve aumentare il volume del corpo”.