Due giorni di stage per i giovani azzurri, che saranno visionati da Mancini in vista dei prossimi impegni della Nazionale: “Il raduno servirà ad osservare meglio i ragazzi, per capire tecnicamente che giocatori sono” ha affermato in conferenza il ct dell’Italia, che per l’occasione sarà affiancato da Di Biagio e Nicolato, rispettivamente allenatori dell’Under 21 e dell’Under 20. “Gigi e Paolo li conoscono meglio di me. In 48 ore non potrò lavorare molto tecnicamente, ma capirò qualcosa sulle loro capacità. Bel gioco? Alla fine vince la squadra che fa meglio. Gioco, giocatori migliori… conta tutto. Non ho mai visto vincere squadre mediocri o peggiori di altre. In Italia abbiamo la mentalità che punta al risultato, ma stiamo cambiando anche noi”.
La parola è poi passata a Nicolato: “Nel nostro paese c’è un brutto rapporto con l’errore, non lo accettiamo. Esso è invece un passaggio necessario per far crescere un giovane calciatore. Il primo compito della Nazionale è quello formativo”. Un’idea sposata anche da Di Biagio: “All’estero c’è più pazienza, da noi al primo errore un ragazzo viene messo in panchina per 10 partite”. Mancini ha preso quindi come esempio l’Ajax: “Ora parlano tutti di loro, ma per qualche anno non hanno vinto nulla. Hanno fatto un ricambio e ne hanno aspettato i frutti. Loro lasciano sbagliare i giovani, perché essi ne hanno bisogno”.
Infine c’è stato un siparietto tra il ct della Nazionale e Di Biagio, che quest’estate giocherà gli Europei Under 21: “Per noi viene prima la Nazionale maggiore, mi coordinerò con Roberto dato che avrà due gare importanti per la qualificazione ad Euro 2020. Dopodiché alcuni si aggregheranno a noi il 12 giugno, prima dell’esordio” ha dichiarato Di Biagio, a cui Mancini ha simpaticamente risposto: “Allora per le prossime gare i convocati sono Donnarumma, Mancini, Barella, Zaniolo, Pellegrini, Kean e Chiesa”. “Ma ho detto che i nomi li dirò solo il 6 giugno” la controbattuta del ct dell’U21 tra le risate generali. Mancini ha poi concluso: “Metto pressione a Gigi. Possiamo vincere l’Europeo”. E Di Biagio, ridendo: “Grazie per il carico, non ci nascondiamo. Giochiamo in casa e dobbiamo provare ad arrivare in fondo”.
