Maurizio Sarri è riuscito a vincere il suo primo trofeo in assoluto con il Chelsea ma si prepara già al sempre più probabile addio.
Il tecnico toscano ha parla to della stagione della sua squadra, del possibile addio e del rapporto con i tifosi del Napoli in conferenza stampa: “Anche senza Europa League sarebbe stata una grande stagione, siamo arrivati terzi, abbiamo agguantato la Champions e abbiamo perso una finale di Coppa di Lega. Questa vittoria è il coronamento di una stagione che è diventata straordinaria. Ho avuto difficoltà a farmi capire dai calciatori fino a febbraio, poi qualcosa è cambiato e la squadra mi ha seguito alla perfezione. Mi dispiace per l’addio di Hazard, è un giocatore incredibile che può ancora migliorare in alcune cose. Io via? Ho due anni di contratto e dovrò discutere con la dirigenza, non ho nessun problema a rimanere. Credo che in un paio di giorni si deciderà tutto in qualsiasi senso. Una panchina in Italia? In questi giorni sui giornali sono stato dato per fatto in almeno tre squadre, la verità è che non è successo ancora niente. Napoli? Amo la città e i suoi tifosi ma devono capire che fare l’allenatore è un lavoro e in alcune occasioni non si può dire di no. Comunque sia dedico la coppa proprio a loro e ai ragazzi del Chelsea infortunati come Loftus-Cheek, Rudiger e Odson-Odoi.”