L’ex centrocampista del Napoli, fresco di Europa League vinta con il Chelsea, ha parlato dal ritiro della Nazionale. Tra gli argomenti toccati da Jorginho c’è stato naturalmente il possibile arrivo di Sarri alla Juventus: “Se dovesse andare via ci dispiacerebbe. In caso diventasse bianconero, poi, i tifosi del Napoli lo vivrebbero come un tradimento. Loro sono caldi e ti danno tutto, Sarri ce l’hanno nel cuore ed è normale che possano arrabbiarsi. Vedremo cosa accadrà”.
“Con il Chelsea Maurizio ha fatto un ottimo lavoro” ha proseguito l’italo-brasiliano da Coverciano. “In molti lo hanno criticato ma alla fine siamo arrivati terzi, abbiamo vinto l’Europa League ed abbiamo perso una coppa in finale. È stata una grande stagione, sarebbe triste se Sarri andasse via. Hanno criticato anche me, in Inghilterra non sono abituati a vedere un centrocampista con le mie caratteristiche davanti alla difesa. Ho meno fisicità e leggo di più il gioco, perciò quando non c’erano i risultati mi hanno puntato il dito contro. Alla fine ho dimostrato loro che si sbagliavano”.
“Differenze tra Inghilterra ed Italia? In Premier c’è più intensità e nessuno ha paura di attaccare, ho dovuto difendere maggiormente rispetto alla Serie A. Nel nostro campionato manca la mentalità delle gare aperte, molte squadre entrano in campo già sconfitte. È uno dei motivi per cui le big italiane hanno difficoltà in Champions” ha affermato Jorginho, concludendo su un suo possibile ritorno nella nostra penisola: “Mi manca l’Italia, amo questo paese ed un giorno vorrei tornare a viverci. Verona in Serie A? Sono felicissimo, è una piazza che merita grandi cose”.
